Byron
Junior Suite con Terrazza
La Junior Suite Byron situata al primo piano del nostro hotel è dedicata al noto poeta britannico Byron, il cui vissuto si lega alla cittadina di Bagni di Lucca; incorniciata nel colore giallo ocra, dispone di un’ampia terrazza panoramica vista fiume; si compone di un ingresso a giorno con divano letto che precede la camera, oltre al bagno con doccia e asciugacapelli. È dotata di aria condizionata, TV a schermo piatto con servizi streaming, telefono, scrittoio, bollitore e set per la preparazione di the e caffè, minibar e cassaforte. La prima colazione, il servizio wi-fi e l’uso di accappatoi e ciabattine sono inclusi nel prezzo.Servizi
- Letto Matrimoniale
- Scrittoio
- Wi Fi
- Aria Condizionata
- Telefono
- Tv con servizi Streaming
- Bollitore
- Cassaforte
- Colazione inclusa
- Minibar
George Gordon Noel Byron
George Gordon Noel Byron, VI barone Byron, nacque a Londra il 22 gennaio 1788 e morì in Grecia il 19 aprile 1824. Meglio noto come Lord Byron, è stato un importante poeta, nobile e politico britannico, riconosciuto come una delle figure principali del Romanticismo inglese, insieme a John Keats e Percy Bysshe Shelley. Dopo aver vissuto in diverse città europee, tra cui Milano e Venezia, Byron trascorse anche un periodo in Italia, a Pisa, dove formò un circolo intellettuale cosmopolita. Fu in questo periodo che visse tragici lutti, tra cui la morte dell’amico Percy Shelley, che lo segnarono profondamente. Tra le sue opere più famose si annoverano Childe Harold's Pilgrimage, Beppo e Don Juan, quest'ultimo pubblicato anonimamente nel 1819.
Curiosamente, la famiglia Bonvisi di Lucca, proprietaria di una splendida villa a Bagni di Lucca, ospitò spesso Lord Byron. La villa, acquistata nel 1812 da John Webb, fu luogo d’incontro per diverse personalità dell’epoca, inclusa la scrittrice Mary Shelley, invitata più volte dallo stesso Byron. La cittadina di Bagni di Lucca, nota per il suo casinò, ospitava eventi sfarzosi e serate di gala che hanno contribuito al fascino glamour del luogo. Il Casinò dei giochi, aperto nel 1839, è considerato il primo casinò in Europa, e la sua storica struttura si può ammirare dalla terrazza e dalle finestre dell’hotel Ninfa, che si affaccia sul pittoresco paesaggio circostante.