Puccini
Camera Matrimoniale Deluxe
La Deluxe Puccini situata al primo piano del nostro hotel è dedicata al grande compositore Giacomo Puccini il cui vissuto si lega sia alla cittadina di Bagni di Lucca che alla storia della nostra struttura, avendovi soggiornato in occasione delle sue numerose frequentazioni sul territorio. È una camera ampia dalle tonalità del blu con divano letto, scrittoio, cabina armadio con minbar e cassaforte. Ha un ampio bagno con doccia e asciugacapelli. È dotata di aria condizionata, TV a schermo piatto con servizi streaming, telefono, bollitore e set per la preparazione di the e caffè. La prima colazione, il servizio wi-fi e l’uso di ciabattine sono inclusi nel prezzo.
Servizi
Letto Matrimoniale
Scrittoio
Wi Fi
Aria Condizionata
Telefono
Tv con servizi Streaming
Bollitore
Cassaforte
Colazione inclusa
Minibar
Giacomo Puccini
Giacomo Puccini, nato a Lucca il 22 dicembre 1858, proveniva da una famiglia di musicisti di lunga tradizione, ma la morte prematura del padre portò la sua famiglia in difficoltà economiche. Fu educato musicalmente dallo zio, che non lo considerava particolarmente dotato, ma il suo talento si rivelò ben presto, soprattutto durante gli studi presso l'Istituto Musicale di Lucca. Una svolta decisiva per la sua carriera fu l'assistere a una rappresentazione di Aida di Giuseppe Verdi nel 1876, che accese in lui la passione per l'opera. Dopo aver completato gli studi a Lucca, Puccini si trasferì a Milano per proseguire la sua formazione al Conservatorio, gettando le basi per una carriera che lo avrebbe reso uno dei più grandi compositori di tutti i tempi. Tra le sue opere più celebri, oggi considerate capolavori del repertorio operistico mondiale, ci sono La Bohème, Tosca, Madama Butterfly e Turandot.
Nel corso della sua vita, Puccini mantenne uno stretto legame con Bagni di Lucca, dove trascorse numerose estati, trovando ispirazione e riposo. Frequentava il Teatro Accademico e il Casinò, dove suonava il pianoforte, ed era solito cenare con l'amico Adelson Betti. Bagni di Lucca rappresentava per lui un rifugio tranquillo, lontano dai doveri mondani, e in varie occasioni vi compose parti significative delle sue opere, tra cui il secondo atto de La fanciulla del West. Nel 1909 soggiornò al Grand Hotel delle Terme, e nel 1920 ebbe un incontro cruciale con i librettisti di Turandot all'Hotel Vittoria, cementando ulteriormente il suo legame con la cittadina. Puccini soggiornò anche all'Hotel La Corona, oggi Ninfa Hotel, insieme ad altri ospiti illustri come Heine e Ouida.
